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al testo di Vincenzo Corsaro
Ci sar sempre guerra
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Ai cristiani piace sognare un mondo perfetto, un mondo dove non si combatte, dove le spade sono trasformate in vomeri e dove il leone, o qualunque altra bestia feroce, dorme con l'agnello, ma è un sogno. Le guerre ci sono sempre state e sempre ci saranno. Fino a quando un uomo desidererà la moglie di un altro, la terra di un altro, il bestiame di un altro o l'argento di un altro ci sarà la guerra.
E ci sarà la guerra fino a quando un sacerdote predicherà che il suo dio è l'unico dio o il dio migliore.
Questo passo è tratto da un romanzo storico, ma esprime emblematicamente la nostra situazione attuale.
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Rosetta Sacchi
- 05/03/2024 08:59:00
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Tutto è un sogno, la Vita, l’Amore, la Pace. Tutto così perfettamente concepito dalla mente divina o umana (per quella parte di divino che contiene in sé). Ma poi tutto subisce influenze, ingerenze, contaminazioni esterne (ambiente, mondi diversi dai nostri, persone, cose). E ne deriva un’idea nostra personalissima di vita, di amore, di pace. Ma con riferimento alla guerra di cui tu parli in questo passo, la riflessione che ne deriva non è sbagliata. Ci sarà sempre la guerra, la guerra è nata con l’uomo, con la sua smania di potere, il suo voler dominare il mondo e predominare sulla libertà del proprio simile, la sua sete crescente e mai soddisfatta di possedere ( cose, terre, mari, popoli ecc.ecc.). E vi sono tanti tipi di guerre, le guerre religiose sono destinate a durare in eterno, più delle altre guerre. Questo tuo evidenziare non è certo rassegnazione ma constatazione di una realtà sulla quale non è possibile chiudere gli occhi. Tutti vogliono la guerra, anche quelli che dicono di non volerla. Forse solo i poeti non vogliono la guerra, non tutti però. Buona serena giornata Vincenzo.
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